La fidanzata automatica
Posted by Massimo Verlicchi | Filed under Second Life times
Cent'anni fa il filosofo americano William James si è posto questo problema: "Pensai a ciò che chiamai una 'fidanzata automatica', intendendo con ciò un corpo privo di anima assolutamente indistinguibile da una fanciulla spiritualmente animata, che ride, parla, arrossisce, ci cura... Potrebbe qualcuno considerarla come un perfetto equivalente? Certamente no".
Sembra un esperimento mentale, eppure è la descrizione di un fatto reale: biblioteche, sale da concerto e pinacoteche sono piene di fidanzate automatiche, che vengono chiamate "opere d'arte". Le opere sono oggetti fisici, che contano per la loro fisicità e per la loro bellezza; sono oggetti sociali che esistono solo perché ci sono persone; sono oggetti che suscitano sentimenti.
A.D.2007: l'isola virtuale.
Dal 4 ottobre al 23 novembre dell'anno 2007, l'Avatar Mahem Rossini, a nove mesi dalla sua creazione, entra a far parte del cast dell'Isola dei Famosi versione Second Life e prende il nome di Mahem Bergamasco. La febbre "Second Life" in Italia è al suo apice. La casa di produzione del reality televisivo convince la Rai a produrre una edizione parallela sperimentale in Second Life: c'era un sito ufficiale della Rai legato alla vicenda ormai dismesso. Ma seguendo questo link, potrete leggere il mio commento personale parallelo a quello ufficiale della addetta stampa di Magnolia e vedere le immagini raccolte come cyber-naufrago.
"Author, author..."
Nel bene come nel male, nei giorni lieti come in quelli del mestruo, Asia Offcourse ha presenziato ai nostri deliri, alle nostre beghe, ai nostri tormenti. Non sapremo mai cosa avrebbe scritto, se avesse potuto scrivere ciò che pensava veramente.
Primi passi
Una Seconda Vita...diamo inizio ad una seconda vita. E' tempo di uscire dalle sabbie mobili in cui sono scivolato prima che queste mi risucchino completamente. Una Seconda Vita, posso averla qui ed ora dal momento in cui concepisco come definitivamente conclusa un'intera parte della mia esistenza ed esaurite fino ai minimi termini le esplorazioni delle eventualità percorse mai oltre il punto di non ritorno. Ne è la prova che sono qui a raccontare di una Seconda Vita: ci sarà una volta...